Seconda tappa, fino al Santuario d’Andorno
La seconda tappa è più facile, di circa 12 km, porta al Santuario di San Giovanni d’Andorno. Si lasciano i crinali dell’Oasi Zegna per procedere nella Valle Cervo, tra pascoli, boschi e borghi antichi in cui il tempo sembra essersi fermato, come Rosazza e Piedicavallo. Il percorso scende fino al fondovalle e poi affronta la breve salita verso il Santuario, dove si può pernottare. Il Santuario è un punto di riferimento spirituale e identitario dell’Alta Valle del Cervo da più di cinque secoli. Si tratta di un complesso architettonico monumentale che comprende la chiesa e diversi edifici, tra cui bar, ristorante, albergo, negozio e il fabbricato della scuola, che nel tempo hanno subito spostamenti e ammodernamenti pur lasciando intatta l’atmosfera serena che vi s respira. Nella vicina faggeta è stato costruito il campanile che possiede probabilmente la più grande e pesante campana del Biellese e che fa sentire i suoi rintocchi in quasi tutti i cantoni dell’Alta Valle. Vicino, il cimitero, il Parco della Rimembranza e anche il Sacro Monte, a quota 1.020 metri di altitudine, sopra l’abitato di Campiglia Cervo