"La vita finisce, la strada no", sta scritto sui camion che percorrono gli sterminati altipiani della Turchia. Chissà se la stessa cosa pensò Ermenigildo Zegna, Conte di Monterubello, quando nel 1937 decise di tracciare sulle montagne che fanno da corona al Biellese, da una parte all’altra di un orizzonte di vette innevate, una strada tutta nuova.Inizia così il viaggio che
Albano Marcarini ha compiuto per
GuideDautore.it alla scoperta di un territorio, quello biellese - e in particolare quello ricompreso nell'
Oasi Zegna - dove già nel Novecento
attività manifatturiere, come quelle dellalana e del ferro, del cuoio e della carta, affondavano le loro radici nei secoli.
Marcarini ha scritto una guida
rivolta soprattutto ai ciclisti, che troveranno fra le sue pagine idee di itinerari, consigli, cenni e approfondimenti storici.
Dall’amore per tutto quanto poteva essere fonte di progresso - spiega Marcarini -,
l’idea di una strada come operadi rilevanza sociale. L'autore si riferisce alla
Panoramica Zegna, protagonista della guida - intitolata, appunto,
Panoramica Zegna - scaricabile gratuitamente
qui.
Marcarini è urbanista, cartografo, viaggiatore "a piedi e in bicicletta". Dalle vicende di Fra' Dolcino a quelle che hanno contribuito a creare il contesto naturalistico unico dell'Oasi Zegna, l'autore snocciola aneddoti e consigli preziosi per godersi al meglio le uscite in bici (o a piedi) nel parco naturale di Valdilana.
Scarica qui la guida di Albano Marcarini per GuideDautore.it.