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26.08.2023

PlantBased - Piante Sonore

La chitarra di Manuel Buda accompagna il canto delle piante

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Sabato 26 agosto alle ore 18 presso il Bosco del Sorriso, Manuel Buda si esibisce nella sua performance dal titolo PlantBased - Piante sonore.
Il concerto è inserito all'interno del seminario residenziale di Forest Bathing che si tiene in Oasi Zegna dal 24 al 27 agosto ma l'accesso è libero e aperto a tutti anche se è raccomandata la prenotazione scrivendo a info@oasizegna.com. 



Cos'è PlantBased - Piante Sonore?

E’ ormai dimostrato che le piante vivano “emozioni”, che reagiscono a stimoli esterni e che siano in grado di comunicare col mondo esterno. In particolare, come per tutti gli esseri viventi, questa attività interiore si può rilevare nel comportamento elettrico ed elettromagnetico dei vegetali. 

La tecnologia di oggi ha reso disponibili dei dispositivi in grado, attraverso appositi sensori fissati sulle foglie e al suolo, di tradurre questi eventi in sequenze di suoni udibili. Possiamo dunque dire di essere in grado di ascoltare il “canto” delle piante.
 

Durante la performance PlantBased, Manuel Buda usa chitarre classiche ed elettriche per interagisce con queste emissioni sonore, creando
brani unici, a volte atmosferici e meditativi, altre ritmici e incalzanti. La performance comprende momenti di ascolto delle piante, momenti in cui il musicista le “interpella” con la propria musica e momenti in cui i due protagonisti dialogano, creando interessanti armonie e contrappunti.
 

PlantBased è un’esperienza unica anche dal punto di vista musicale: per quanto la tecnologia permetta di “filtrare” queste emissioni sonore in modo da renderle compatibili all’intonazione di uno strumento musicale, il canto di alberi e piante segue poco o nulla le logiche del pensiero musicale umano. Quest’ultimo è infatti tutto basato – fin dagli albori della musica – su motivi che si ripetono, che variano, che ritornano. Nulla di tutto ciò avviene quando sono i vegetali a suonare. 

La performance di Manuel Buda è un incontro, un dialogo fra mente musicale umana e il canto di alberi e piante, che invita il pubblico ad aprirsi a nuove frontiere del fare musica. I suoni sono dolci e armoniosi, l’uso di loops (frasi musicali ripetute in maniera meccanica da un apposito dispositivo) ci da l’impressione di un ritorno di melodie, mentre segretamente le forme del brano mutano senza posa, invitandoci a lasciare andare per qualche minuto la necessità - tipicamente umana - di logica e di forme riconoscibili.
 Ma PlantBased è anche e soprattutto un concerto che ci porta a guardare ed ascoltare in modo nuovo la Natura che ci circonda, e di cui siamo parte integrante.

Ascoltando le melodie prodotte da un’ortensia o fa un faggio, siamo naturalmente portati ad instaurare un rapporto di maggiore empatia con questi esseri fantastici, che ancora molto hanno da insegnarci se impareremo a decifrare il loro linguaggio.


Manuel Buda in concerto
Manuel Buda in concerto
Chi è Manuel Buda?

Manuel Buda è un chitarrista e compositore estremamente eclettico, il cui percorso spazia da un diploma col massimo dei voti in Chitarra Classica a diverse esperienze nel Flamenco, nel Rock, nelle musiche Arabe, fino a una laurea in fisica teorica.

I suoi recital solisti sono una continua ricerca sulle possibilità espressive del suo strumento, e sulla creazione di ponti inaspettati fra repertori “lontani”. Suonare Bach e David Bowie, ma anche musiche del Medioriente o passaggi ambient, accanto ai capolavori della chitarra spagnola, è il suo naturale modo di costruire un concerto.

Nato in una famiglia per metà ebraica, e con origini legate al Sud e al Centro Italia, da molti anni Manuel si dedica con passione ad esplorare la propria identità attraverso la musica. In questo percorso si inserisce la fondazione del NefEsh Trio (2006), con cui svolge una ricerca sul repertorio ebraico e i suoi legami con le musiche del Mediterraneo e del Medioriente. Manuel è anche fondatore e leader della KlezParade Orchestra, un ensemble che per la prima volta mette assieme un grande numero di musicisti italiani attivi sulla musica ebraica. Dal 2016 si esibisce in trio anche con il polistrumentista Curdo- Siriano Ashti Abdo e con il chitarrista Fabio Marconi, estendendo con loro la ricerca a musiche tradizionali che dai Balcani raggiungono il Caucaso.

Manuel Buda ha collaborato fra gli altri con Malika Ayane, Raiz, Orwa Saleh, Monica Guerritore, Anton Dressler, Federica Fracassi, Gabriele Coen, Rhapsodija Trio, Giovanni Nuti, Miriam Camerini, Ruggero Gabbai, sempre portando il suo suono unico e il suo linguaggio fatto di ricerca senza barriere.




IN CASO DI MALTEMPO IL CONCERTO AVRA' LUOGO ALL'INTERNO DELLA SALA CONFERENZE DELL'ALBERGO RISTORANTE BUCANEVE DI BIELMONTE.


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