Leggere in montagna o leggere della
montagna? Entrambe, se possibile. Abbiamo preparato un elenco di dieci libri (non una classifica) fra titoli di narrativa e di varia, che – senza alcuna pretesa di essere
esaustivo, e con tutti i limiti del caso – possono risvegliare il rapporto con
la vita montana, o che comunque la raccontano dalle sue varie angolature.
Alcuni fra questi libri appartengono alla letteratura contemporanea, altri sono
grandi classici del passato, altri ancora sono spunti di riflessione che, pur
non inscrivendosi nella cerchia dei romanzi, vengono esposti in maniera molto accattivante,
così che chiunque - esperti montanari o semplici curiosi - possa goderne.
1) MARINA BELLEZZA (Rizzoli) - Silvia
Avallone è originaria di Biella. Dopo il suo esordio, Acciaio, che l’ha
proiettata nell’Olimpo dei grandi autori europei, ha scritto Marina Bellezza, romanzo
di formazione che racconta il Biellese: la crisi economica e industriale, la
scarsità di prospettive occupazionali, non riescono ad affievolire un legame –
quello con lo splendido territorio biellese, appunto – che trascende le logiche
razionali.
2) LE OTTO MONTAGNE (Einaudi) – Paolo Cognetti,
vincitore, con questo romanzo, del Premio Strega 2017, racconta la storia di
Pietro, che vive con la propria famiglia a Milano e che un giorno, a Grana, in
Valle d’Aosta, conosce Bruno, legando per sempre - in un’amicizia che si allenta
e s’infittisce, seguendo le pieghe della vita – la sua esistenza a quella dell’amico.
3) NEL MURO (Mondadori) – Mauro Corona è lo
scrittore italiano più vicino ai temi della montagna. È difficile scegliere un
unico testo, nella sua vastissima produzione a tema. Questo romanzo parla di un
uomo che, in un bosco di montagna dell’Italia settentrionale ritrova una baita
appartenuta ai suoi antenati, nella quale sceglie di rifugiarsi per
allontanarsi dalla frenesia del mondo. Una scoperta inquietante, però, lo
attende.
4) LE VITE DELL’ALTIPIANO (Einaudi) – Mario Rigoni
Stern, originario dell’Altipiano di Asiago, racchiude in questo volume tutti i
racconti in cui la natura è protagonista. Rigoni Stern, definito da Primo Levi “uno
dei più grandi scrittori italiani”, ha spiegato: “I
miei racconti non parlano di primavere silenziose o di alberi rinsecchiti, ma
di cose che ancora si possono godere purché si abbia desiderio di vita, volontà
di camminare e pazienza di osservare”.
5) IL PESO DELLA FARFALLA (Feltrinelli) –
Erri De Luca racconta in questo libro un doppia esistenza che si fonde in un’unica,
densa storia di montagna: quella di un grande camoscio, fermo sotto l’immensa e
protettiva volta del cielo, e quella di un cacciatore, ladro di bestiame, che
non ha mai avuto una vera storia da raccontare per vincere la sua battaglia con
gli altri uomini.
6) LE DUE CHIESE (Einaudi) – Sebastiano Vassalli
è stato uno dei migliori romanzieri italiani. In questo romanzo storico,
ambientato in un paese di fantasia, Rocca di Sasso, il tempo sembra immobile. La
montagna, con le sue leggende, domina la vita e determina i destini dei suoi
abitanti dalla prima guerra mondiale ai nostri giorni.
7) LA MONTAGNA INCANTATA (Corbaccio) –
Thomas Mann, in questo grande classico definito “il libro più importante del Novecento”,
che non ha bisogno di presentazioni, racconta del celebre sanatorio svizzero Berghof
di Davos. Quando il protagonista, il giovane Hans Castorp, vi arriva, è un
solido e rispettabile borghese in attesa dei tumulti che ne scandiranno l’esistenza.
8) LA LEGGE DELLA MONTAGNA (Corbaccio) – Augusto
Golin racconta, in questo saggio, il lato oscuro nella storia dell'alpinismo, in
un resoconto degli strascichi giudiziari di tante fra le imprese più eroiche e
gloriose, a partire dall'alba dell'alpinismo moderno, che nasce convenzionalmente
nel 1786. Un caleidoscopio di vicende poco note che offrono una nuova visuale
sulla vita di montagna.
9) NORWEGIAN WOOD (Utet) – Lars Mytting, in
questo libro che alla sua uscita è stato un piccolo caso editoriale, spiega “il
metodo scandinavo per tagliare, accatastare e scaldarsi con la legna”. In
realtà, un modo di vivere lontano dal caos metropolitano: fermarsi a contemplare e praticare l’antica arte del legno
può essere un’inattesa via di salvezza.
10) ON TOP. DONNE IN MONTAGNA (Corbaccio) –
Reinhold Messner, celebre alpinista, esplora qui la naturalezza e la
presenza fisica con le quali, nel corso ultimi cento anni, le donne hanno
occupato, passo dopo passo, il territorio dominato dal potere "macho"
al di sopra degli ottomila metri.