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SCI ALPINISMO, IL DECALOGO PER INIZIARE

I consigli della guida Carlo Gabasio per minimizzare rischi e fatica e dare spazio al divertimento. Ecco come vestirsi, cosa mangiare e a cosa fare attenzione

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* foto @matt.oski

E’ tra le attività outdoor più emozionanti perché si passa dalla magia dei boschi innevati ai panorami offerti dalle cime. Fare sci alpinismo significa conquistare la vetta e poi, in fase di discesa, valutare i pendii e assaggiare i vari stati della neve. Per farlo è necessario saper sciare in sicurezza, anche a un livello base. Se volete sperimentare questa specialità vi consigliamo di leggere il decalogo di un vero esperto che all’Oasi Zegna è di casa.

Carlo Gabasio ha un curriculum di tutto rispetto: guida alpina da 30 anni, accompagna gruppi in tutte le attività di montagna: oltre allo sci alpinismo, anche fuoripista o freeride, arrampicata su roccia, su ghiaccio, alpinismo classico.
Cofondatore e socio di OverAlp (tour operator specializzato nell’outdoor) è anche direttore dei corsi di formazione delle guide alpine delle regioni non autonome.

  • ECCO I SUOI DIECI CONSIGLI 

PREPARAZIONE FISICA. 
L’ideale sarebbe arrivare con gambe e fiato allenati. La salita, con il peso di sci e scarponi, è impegnativa per il fisico, motivo per cui presentarsi al via con alle spalle un po’ di attività aerobica e un lavoro specifico per gli arti inferiori renderà l’esperienza meno faticosa, quindi più divertente.  

Carlo Gabasio
Carlo Gabasio
INIZIARE PER GRADI. Ideali per il battesimo sono cime con dislivelli minimi, all’Oasi Zegna, ad esempio, è ideale la zona del Monticchio che ha una salita sui 400 metri ed è appropriata anche dal punto di vista della lunghezza dell’escursione.  

RIVOLGERSI A UN ESPERTO. Una guida sarà in grado di mostrare la tecnica della salita con le pelli di foca e della discesa fuori pista che deve fare i conti una neve che cambia più volte lungo i pendii. Muoversi correttamente significa faticare meno e divertirsi di più. In questo periodo l’attività delle guide continua, nel rispetto del Dpcm. L’escursione di sci alpinismo, per sua natura, prevede piccoli gruppi e una grande distanza di sicurezza tra le persone. In fase di salita, ad esempio, stare distanti è necessario per non caricare troppo il manto nevoso.  

L’ATTREZZATURA DI AUTOSOCCORSO. La sicurezza è fondamentale. Capire bene il funzionamento dell’attrezzatura obbligatoria di autosoccorso (Artva, pala e sonda) è necessario. 

I BOLLETTINI METEO. In qualunque regione, zona o montagna si desideri andare, prima di partire per l’escursione bisogna consultare i bollettini regionali sul pericolo valanga. Sono utili anche per capire quale versante della montagna è più sicuro in quella determinata giornata.  

STABILIRE UN ITINERARIO E NON ANDARE MAI SOLI. Altra regola aurea è sapere dove si va, stabilire un itinerario, sapersi orientare con cartina, gps o bussola. Mai andare soli e tenere conto del fatto che il cellulare in montagna non sempre ha copertura. 

ABBIGLIAMENTO, OCCHIALI E CREMA. Vale la regola del vestirsi a cipolla o a strati, perché la  temperatura cambia a seconda del momento della giornata e del versante. Anche gli occhiali da sole sono fondamentali per proteggersi dal riverbero della neve. Mai dimenticare la crema solare. Scarponi, sci e attacchi con il tallone libero per la salita devono essere specifici per lo sci alpinismo.  

COSA AMERETE. Rispetto alla sciata in pista vi troverete in un ambiente senza impianti e senza folla. Sarete immersi nella natura, in ambienti idilliaci, soprattutto dopo una bella nevicata. Partirete dal basso, dai boschi di larici carichi di neve, dove i suoni sono attutiti e l’atmosfera è quasi magica. Arriverete in cima e vi si aprirà davanti un panorama splendido con una vista a 360 gradi. Inizierete la discesa e sperimenterete le diverse sensazioni date dalla varia consistenza della neve: polverosa, morbida, più battuta. Gestire questo tipo di sciata vi darà grosse soddisfazioni.
  
PER PASSARE RAPIDAMENTE A UN LIVELLO PIU’ AVANZATO. Per diventare sciatori provetti potete partecipare ai corsi che OverAlp organizza tutte le domeniche di febbraio. Il livello di partenza è ‘principianti’. Nel mese di marzo (di nuovo tutte le domeniche) parte il corso avanzato.  

L’IMPORTANZA DELLO SPUNTINO. E’ importante quando si fa attività intensa avere sempre con sé qualcosa da bere e da mangiare. Calcolate che non sempre negli itinerari di sci alpinismo ci sono bar o rifugi a portata di mano. In inverno è perfetto il termos con qualcosa di caldo e cibo energetico (ad esempio frutta secca, barrette o cioccolato). Banditi i cibi pesanti.
Riferimenti e informazioni
Overalp
(Bi)
+39 349 6252576
overalp@overalp.com    
 

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