“Non ho
conosciuto Ermenegildo Zegna, ma sul suo conto mi sono fatto qualche idea - ha spiegato
Craveia, consulente sin dall’inizio
dell’archivio, in un’intervista all’Eco di Biella -. Ho avuto modo di catalogare, inventariare
e riordinare personalmente migliaia di documenti e di fotografie che lo riguardano”.
Craveia ne parla come di un uomo “sempre elegante, ma sempre serio: le immagini
che lo ritraggono sorridente si contano sulle dita di una mano (…). Una mente
aperta, curiosa, ponderatrice, ma capace di ardire, di far sì che le radici diventassero
ali”.
Leggendo i suoi scritti, appunti e lettere, Craveia ha rilevato che “nelle
sue parole c'è sempre il lavoro, ma anche la vita di un paese e di un Paese che
stava sperimentando via via la
Grande Guerra, il Fascismo, un'altra guerra, la Resistenza, il
boom economico”.
Ecco quindi che le vicende di un uomo e della sua azienda
diventano vicende del territorio, tanto da condizionarne lo sviluppo,
favorendolo, e legando per sempre a sé i destini di un popolo operoso, coriaceo,
custode di grandi bellezze.
Info : Casa Zegna, via Marconi 23, Trivero – Valdilana. Casazegna@zegna.com – 015.7591464 – www.fondazionezegna.org