A Trivero, porta d’accesso all'Oasi Zegna, piacevole località a circa 800 metri di altitudine. Trivero vanta un meraviglioso paesaggio caratterizzato da pinete di abeti rossi, castagni, faggi, querce e frassini. Le numerose frazioni che lo compongono fanno da corona al nucleo industriale del Lanificio dove ancora oggi si lavorano le materie prime più preziose come la lana merino, il kid mohair, il cashmere e la Vicuña.
L’arte di lavorare la lana, già ampiamente diffusa nel Medioevo, si diffuse nel Biellese grazie all’abbondanza e alla qualità dell’acqua, la più leggera d’Europa, essenziale nel ciclo di lavorazione delle fibre naturali, il segreto dell’eccellenza dei tessuti prodotti per la moda maschile.
E sulle terrazze che coprono il Lanificio, è presente l’istallazione di Daniel Buren per il progetto di atre contemporanea All’Aperto
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