
Ora, da "scienziato musicista", spiega: “Sempre più numerose sono le pubblicazioni scientifiche che dimostrano come la musica possa interagire con il nostro corpo modulando funzioni cardiache e neurologiche che portano a meccanismi misurabili di riduzione dello stress”. Altri studi dimostrano come la musica possa interagire, continua Toso, “con la pressione sanguigna, il battito del cuore, la respirazione, l’elettroencefalogramma, la temperatura corporea. Ci sono studi, infine, che dimostrano l’effetto della musica sul sistema immunitario ed endocrino, oltre che sul miglioramento di stati di dolore, ansia, nausea, fatica e depressione”.
Il pubblico di questi particolari concerti apprezza. Le condivisioni sul social sono tantissime, così come i commenti e i messaggi di ringraziamento.
C’è chi dice di aver provato un senso di pace e armonia; chi è ritornato alle sensazioni provate da bambino e chi si è sentito toccare nel profondo, fino all’anima.
C’è chi dice di aver provato un senso di pace e armonia; chi è ritornato alle sensazioni provate da bambino e chi si è sentito toccare nel profondo, fino all’anima.