Le dieci cose da non perdere assolutamente quando si visita l’Oasi Zegna, dalla Panoramica agli alberi da abbracciare, dai migliori formaggi caprini al nordic walking panoramico. E poi, ancora, una spiegazione sui pannelli informativi disseminati lungo l’area che sono stati predisposti da un comitato scientifico e illustrano le caratteristiche di flora e fauna delle tre vie dell’Oasi: sienite, bocchette, rododendri.
Sono alcuni dei contenuti della nuova Guida dell’Oasi, un comodo manuale adatto a chi per la prima volta si avvicina a questo territorio in provincia di Biella, in Piemonte (a un'ora e mezza da Torino e da Milano) e ne vuole conoscere caratteristiche, progetti, indirizzi e informazioni utili. Un manuale in versione digitale
che potete sfogliare qui per averlo sempre a portata di computer o di smartphone o che, in alternativa, potete scaricare sul vostro computer sotto forma di pdf (
in fondo all'articolo, alla voce download).
DOVE MANGIARE E DOVE DORMIRE. E’ un pratico vademecum aggiornato e utile anche per chi all’Oasi è di casa. Ma vuole avere sempre sotto mano gli indirizzi e i numeri di telefono di agriturismi, alberghi, locande, bar per prenotare un soggiorno, un pranzo o una cena.
ESCURSIONI E CENTRI SPORTIVI. La guida riporta anche i numeri di telefono o comunque i contatti dei centri che organizzano escursioni (escursioni, trekking, nordic walking, sci, snowboard) o lezioni di equitazione.
WELLNESS. Sono presenti anche tutti i suggerimenti per chi vuole dedicarsi al wellness, dalle proposte della SPA dell’albergo Bucaneve alle esperienze di Forest bathing nel Bosco del sorriso, veri e propri ‘bagni’ nelle sostanze aromatiche (i monoterpeni).
OASI DEL GUSTO. Dove acquistare formaggi e salumi, come gustare la polenta alla maniera della ricetta di queste zone, e poi ancora i dolci, le birre, le marmellate e le tisane. Tutti gli indirizzi e le curiosità sono elencate e spiegate, con tanto di indirizzi di botteghe e agriturismi.
LA GESTIONE DEL PAESAGGIO. Tutte le informazioni pratiche sono però precedute da una spiegazione della filosofia che anima l’Oasi Zegna, a partire dall’opera del fondatore Ermenegildo Zegna, che mira alla conservazione delle ‘terre alte’ con il mantenimento dei presidi di montagna.