
Dove mangiare: ricette tradizionali
Dopo una giornata all'aria aperta, si può trovare rifugio in accoglienti chalet e baite di montagna che fino al 5 novembre sono aperti e offrono riparo dalla frescura autunnale in un'atmosfera calda e rustica. È il momento migliore per rilassarsi davanti a un camino acceso a sorseggiare un tè o una cioccolata fumante, oppure assaggiare un bicchiere di un ottimo vino rosso piemontese con uno spuntino a base di formaggio di malga, come il Macagn o il Beddu o il caprino lattico.
L’autunno è il periodo di castagne, funghi, zucche e polenta, preparati secondo ricette tradizionali, con ingredienti locali. Tra le strutture consigliate: oltre al Ristorante Bucaneve dove provare i porcini e tortelli di zucca e amaretti con scorzone, specialità autunnale dello chef; la Locanda Bocchetto Sessera, che propone la zuppa di castagne, selvaggina, polenta moia (condita con formaggi e panna, tipica della Valle Cervo), oppure il Ristorante Il Castagneto dove i funghi sono i re della tavola, ma abbondano anche le castagne per ricette come la torta con ricotta di capra e purè di marroni, o la pizza con castagne e mascarpone. Sono aperti anche l'Agriturismo Oro di Berta e la Cascina Il Faggio
Esperienze da provare: eventi sportivi, castagne, relax e Halloween
Martedì 31 ottobre e mercoledì 1 novembre Biella ospiterà al Forum una competizione sportiva straordinaria: la Supercoppa Volley Del Monte. Un'occasione unica per vedere le quattro più grandi squadre italiane di pallavolo maschile, sfidarsi sul campo di gioco.
Per chi iinvece cerca una vera pausa relax, l’Hotel Ristorante Bucaneve propone un’area benessere attrezzata che ti coccolerà dopo una giornata intensa all'aperto. Sono disponibili per gli ospiti una sauna, una vasca idromassaggio panoramica oltre a trattamenti come il “sacco di fieno” seguito da una tisana nella zona relax.
Chi ama i brividi e vuole festeggiare Halloween, la vigilia di Ognissanti, il 31 ottobre, potrà partecipare alla Halloween Walk, una passeggiata che parte alle 18 dalla Locanda Bocchetto Sessera e percorre il sentiero del Bosco del Sorriso con le guide escursionistiche ambientali di Overalp. Lungo il percorso si incontreranno le creature del bosco interpretate dagli artisti della compagnia teatrale "Storie di Piazza". Miti e leggende piemontesi prenderanno vita tra le ombre della sera.
Per chi infine non riesce ad organizzarsi per martedì sera, segnaliamo l'evento per famiglie organizzato da Fondazione Zegna: Halloween a Casa Zegna. Sabato 4 novembre dalle ore 17 ci sarà l'opportunità di partecipare ad una "notte al museo" con caccia al tesoro al buio e laboratori creativi.
Dal 28 ottobre al 5 novembre la Locanda Agricola Gribaud organizza una festa d’autunno, “La barca ante el busch” con buon cibo locale, street food, la castagnata e tanti laboratori per bambini e adulti.
Arte contemporanea all’aperto: da Kitagawara a Pistoletto
Per chi è appassionate di arte, l’Oasi Zegna presenta diverse opere di artisti contemporanei posizionate in modo suggestivo nel paesaggio. Ultima arrivata, lo scorso 21 ottobre, a Bielmonte, sull’altura del Massaro, l’opera “Kigumi Infinity Byobu” (anche detta Mountain Byobu) dell’artista giapponese Atsushi Kitagawara: si tratta di una scultura di aste di larice giapponese (karamatsu), che ricorda i giochi ad incastro (mengoshi), che si alternano al vuoto e, verso valle, presenta una seduta in grado di ospitare e dare sollievo e riposo ai visitatori così come di alloggiare nidi di uccelli o tane di piccoli animali.
Visitabile fino al 12 novembre a Casa Zegna la mostra temporanea “E il giardino creò l’uomo” dell’artista Roberto Coda Zabetta.
Sempre disponibile il progetto all'aperto promosso dalla Fondazione Zegna, che dal 2008 ha sviluppato nell’area attorno a Trivero una serie di opere permanenti “site-specific” da vedere tutto l’anno. Come le 126 bandierine verdi-azzurre sul tetto del lanificio Zegna, opera dell’artista Daniel Buren, i Telepati di Stefano Arienti, Two Way Mirror /Hedge Arabesque dell’americano Dan Graham, un padiglione in acciaio e vetro a riflessione differenziata situato nella Conca dei Rododendri.
Nel borgo di Pettinengo c’è la prima installazione al mondo del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto: l’Orto del Terzo Paradiso, opera di land art realizzata nel 2008. Si trova nel parco storico all’inglese di Villa Piazzo, dove ammirare uno splendido panorama sull’arco Alpino.